oggetto | dipinto |
soggetto/titolo | Figura nello studio (Donna seduta) |
autore/ambito | Ennio Morlotti (Lecco 1910 - Milano 1992) |
datazione | 1946 |
materia e tecnica | olio su tela |
misure | cm. 60x80 cm. 77x97 (con cornice) |
proprietà | Camera dei Deputati |
inventario | 24704 |
acquisizione | acquisto 15/04/1966 |
mostre | L'Italia della Repubblica, Roma, Complesso del Vittoriano, dal 07/03/2006 al 12/04/2006 |
autore della fotografia | Marco Baldassari, 2012 |
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Per approfondire | |
Opere d’arte moderna e contemporanea – Pittura e scultura
L’approccio di Morlotti all’immagine figurale è sempre di tono drammatico e contrastato; questa figura di donna si situa nel periodo di più esasperata conflittualità dell’immediato dopoguerra, in dialettica con le diverse riletture dell’avanguardia, in particolare neocubista e più specificamente picassiana, rapportate al substrato naturalistico, già consolidato da una particolare rivisitazione della lezione di Cézanne e di Morandi; un processo che condurrà il pittore lombardo all’immersione panica nella natura della stagione informale del sesto decennio quando la pasta pittorica matericamente consistente, divorerà la marcatura segnica che è invece caratteristica precipua del movimento neocubista.
Da “Catalogo delle opere d’arte – pittura, scultura, arazzi”
Tra il 1936 e il 1937 studia all'Accademia di Belle Arti di Firenze e trascorre un breve periodo a Parigi. Nel 1939 entra all'Accademia di Belle Arti di Brera e si trasferisce a Milano, avvicinandosi al gruppo di "Corrente". Espone alla Galleria della Spiga con Casinari e Treccani. E' interessato alla poetica dell'espressionismo e a Morandi. Dopo la guerra soggiorna nuovamente a Parigi. Nel 1946 firma con Vedova, Aymone, Testori e Peverelli il manifesto "Oltre Guernica". Nel 1947 aderisce al "Fronte nuovo delle arti", successivamente al "Gruppo degli Otto" sostenuto da Lionello Venturi, ma, come Mattia Moreni, a differenza degli altri, non si incamminerà sulla via del formalismo astratto. Fino al 1950 il suo ambito di ricerca è di tipo neocubista con una serie di figure drammatiche dove un marcato contorno lineare organizza lo spazio in un estremo tentativo di razionalizzazione (ne è un esempio il dipinto Figura nello studio che può essere confrontato anche con l'analogo Figura con gesso, in catalogo Annitrenta, Mazzotta, Milano 1983, p. 144, n. 2). Bibliografia essenziale M. De Micheli Ennio Morlotti, Milano 1947; G. Testori, Morlatti, Milano 1971; M. Valsecchi, Ennio Morlotti, Ed. Fabbri, Milano 1968; A. C. Quintavalle, Morlotti. F.lli Fabbri Ed., Milano 1982 |