| oggetto | dipinto |
| soggetto/titolo | La camera incantata |
| autore/ambito | Franco Gentilini (Faenza (RA) 1909 - Roma 1981) |
| datazione | 1945 |
| materia e tecnica | olio su tela |
| misure | cm. 130x100 cm. 147.5x116.5 (con cornice) |
| proprietà | Camera dei Deputati |
| inventario | 38247 |
| acquisizione | acquisto 19/12/1969 |
| mostre | Arte a Montecitorio, Roma, Camera dei Deputati, 26/12/1994 - 26/02/1995 Montecitorio e la bella pittura 1900 - 1945, Roma, Camera dei Deputati, 01/03/2004 - 09/04/2004 Franco Gentilini, Milano, Museo della Permanente, dal 11/11/2009 - al 03/01/2010 - prorogata 10/01/2010 "Dalla trottola al robot. Il mito dell'infanzia nel gioco e nell'arte", Pontedera, Palazzo Pretorio, 11/11/2017 al 30/04/2018 |
| autore della fotografia | Giuseppe Schiavinotto, 2004 |
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| Per approfondire | |
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Opere d’arte moderna e contemporanea – Pittura e scultura A cura di C. Pirovano Leonardo International – Camera dei deputati, 2006 La visione gentiliniana dell’uomo e delle cose appare sempre come trasposta in metafore sottilmente inquietanti e stranianti sia che riproponga teatrini di grotteschi convegni da fantasia fuori da ogni realtà temporale, sia che allinei i risultati di una deformazione robotica dell’individuo e di una sua progressiva fossilizzazione; formalmente la stesura pittorica trapassa da una fermentazione materica squisitamente espressionista (alla Ensor, come è stato giustamente notato) ad un più accentuato linearismo irrigidito in schemi geometrici, inciso su superfici piatte e compatte.
Da “Catalogo delle opere d’arte – pittura, scultura, arazzi” A cura di A. Trombadori, V. Rivosecchi, G. Selvaggi Leonardo Arte – Camera dei deputati, 1993
Dopo le prime esperienze a Bologna e a Parigi, Gentilini si stabilisce nella capitale, presentando la sua prima personale nel 1933 alla “Galleria di Roma”. Sei anni dopo è già un’artista affermato e la III Quadriennale accoglie una sua personale di venti opere. Il dipinto La camera incantata può essere annoverato fra i suoi migliori. Una precedente versione del tema, datata 1943 e di dimensioni minori, è conservata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e pubblicata nella monografia di Ferruccio Ulivi (1949). Con essa il pittore ottenne un premio alla Quadriennale del 1943. Nella versione presente appaiono una serie di spettatori appoggiati a una finestra e delle strane creature nel primo piano che accentuano una stilizzata attenzione all’espressionismo di Ensor, aggiornato alla luce scipionesca della Scuola romana. Il dipinto Figure sulla spiaggia trova riscontro in opere dello stesso periodo nelle quali il tema della coppia è affidato a variazioni formali scandite dalla linearità del disegno e dalla compattezza da affresco delle superfici cromatiche.
Bibliografia essenziale F. Ulivi, Gentilini, Ed. De Luca, Roma 1949; Catalogo della retrospettiva a Palazzo Venezia, con i contributi di D. Bernini, L. Trucchi, G. P. Bernini, A. Monferini, Ed. De Luca-Mondadori, Roma-Milano 1985; A. Jouffroy, Gentilini, F.lli Fabbri Ed., Milano 1987
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