| oggetto | dipinto |
| soggetto/titolo | L'abbraccio dei fratelli |
| autore/ambito | Piero Leddi |
| datazione | 1965 |
| materia e tecnica | olio su tela |
| misure | cm. 124x173 cm. 137x187 (con cornice) |
| proprietà | Camera dei Deputati |
| inventario | 68488 |
| acquisizione | acquisto 15/04/1966 |
| autore della fotografia | Marco Baldassari, 2011 |
| La Camera dei deputati è a disposizione degli aventi diritto per ogni questione relativa alle immagini pubblicate e provvederà, ove necessario, alle opportune rettifiche o correzioni | |
| Per approfondire | |
|
Opere d'arte moderna e contemporanea - Pittura e scultura
Un motivo di cronaca si trasfigura in evocazione mitica, declinando in cadenze da epopea le vicende sportive dei fratelli Coppi; allo stesso modo il linguaggio realista si decanta in formule fra cubiste ed espressioniste di forte accento drammatico, concitato e convulso.
Attivo dall'inizio degli anni '60; si segnala con una mostra alla Galleria "La Nuova Pesa" di Roma nel 1966 (presentato da Antonello Trombadori). Leddi è un pittore in cui si intrecciano motivi espressionisti, realisti e cubisti (in particolare vicini a Fernand Leger) in una figurazione drammatica. Molti dei suoi quadri, al tempo della mostra alla "Nuova Pesa", erano dedicati a Fausto e Serse Coppi, nativi anch' essi di San Sebastiano Curone, e diventano oggetto di una lettura mitica in cui la morte di Serse e i successi di Fausto sono metafore cariche di sofferte istanze esistenziali. "Son convinto dice Leddi - che Fausto e Serse correvano per una fame vecchia che portavano nelle ossa di contadini decalcificati e per uscire da questa condizione". In questa chiave si comprendono meglio i due dipinti L'abbraccio dei fratelli (Fausto e Serse) e La Vacca, in cui il telaio della bicicletta si mescola alla figura del ciclista, rievocando la tragica vicenda dell'incidente che portò alla morte di Serse.
Bibliografia essenziale Catalogo della mostra Piero Leddi, Galleria "La Nuova Pesa", Roma 1966, a cura di A. Trombadori |
