oggetto | dipinto |
soggetto/titolo | Paesaggio sul Tevere |
autore/ambito | Orfeo Tamburi |
datazione | 1934 |
materia e tecnica | tempera su carta |
misure | cm. 34x28 cm. 37x32 (con cornice) |
proprietà | Camera dei Deputati |
inventario | 41093 |
acquisizione | acquisto 03/05/1968 |
autore della fotografia | Giuseppe Schiavinotto, 2007 |
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Per approfondire | |
Opere darte moderna e contemporanea Pittura e scultura A cura di C. Pirovano Leonardo International Camera dei deputati, 2006
Nelle vicende della pittura romana tra le due guerre, soprattutto nella seconda generazione di protagonisti, si registra una significativa alternanza fra lasciutto naturalismo di maestri come Ziveri, le tensioni drammatiche degli espressionisti come Mafai e Pirandello e le molteplici suggestioni dellimperante cultura postimpressionista, coltivata per radicarte suggestioni cosmopolite, anche di taglio letterario; la formazione di Tamburi si definisce in questo ultimo contesto, con accentuazione di gusto quasi neorococò, in un segno lieve ed arabescato, rilevato da tocchi fluidi e sfrangiati. Da Catalogo delle opere darte pittura, scultura, arazzi A cura di A. Trombadori, V. Rivosecchi, G. Selvaggi Leonardo Arte Camera dei deputati, 1993
Viene giovanissimo a Roma. Espone una serie di disegni nel 1934 al "Bragaglia fuori commercio" e i suoi primi dipinti alla II Quadriennale (1935). Entra in contatto con gli artisti più impegnati della Scuola romana e il suo scandaglio del paesaggio di Roma si inserisce originalmente tra quelli di Mafai e Ziveri, sia con una ricca varietà di disegni arabescati e volanti, sia con dipinti nei quali il tocco neoimpressionista si consolida sull'esempio di altri giovani artisti romani. Nel 1939 è invitato a esporre alla seconda mostra di "Corrente" a Milano. Nel 1940 il "Selvaggio" di Mino Maccari dedica un numero ai suoi disegni, con uno scritto di Antonello Trombadori. Nel 1941 Gino Severini presenta la sua prima monografia. Nel 1944 pubblica il volume di disegni Piccola Roma, con una poesia di Ungaretti, e illustra le Passeggiate romane di Stendhal. Nel 1947 si trasferisce a Parigi che diventa nuovo soggetto della sua pittura. Il Paesaggio sul Tevere è opera tipica del tempo della Scuola romana. Bibliografia essenziale O. Tamburi, Acquarelli e tempere, Ed. Cigno, Roma 1980
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