oggetto | dipinto |
soggetto/titolo | Fanciulla dormiente |
autore/ambito | Domenico Cantatore (Ruvo di Puglia (BA) 1906 - Parigi 1998) |
datazione | 1935 |
materia e tecnica | olio su tela |
misure | cm. 100x70 cm. 122x92 (con cornice) |
proprietà | Camera dei Deputati |
inventario | 12692 |
acquisizione | acquisto 15/10/1935 |
autore della fotografia | Giuseppe Schiavinotto, 2004 |
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Per approfondire | |
Opere d’arte moderna e contemporanea – Pittura e scultura A cura di C. Pirovano Leonardo International – Camera dei deputati, 2006
L’attività di Cantatore pur svolgendosi sempre in centri di importanza cruciale per i movimenti artistici del suo tempo, da “Novecento” a “Corrente”, alle avanguardie parigine, adottò costantemente forme come defilate rispetto alle soluzioni “vincenti”, optando per semplificazioni di tipo arcaico con effetti di straniazione astorica. Da “Catalogo delle opere d’arte – pittura, scultura, arazzi”
Autodidatta, si trasferisce a Milano all’età di diciotto anni e con gli auspici del poeta e critico d’arte Raffaele Carrieri si inserisce nell’ambiente artistico di punta godendo in particolar modo delle attenzioni e del sostegno di Carlo Carrà, del quale diviene, in certa misura, seguace e allievo. Il percorso di maturazione ha qualcosa in comune con quello del coetaneo Fiorenzo Tomea. Entrambi vicini alle iniziative di “Novecento Italiano”, pur senza prendervi parte; entrambi nell’area del movimento antinovecentista di “Corrente”, pur senza aderirvi. Nel 1936 soggiorna a Parigi e il suo interesse, pur rivolto ai maestri dell’avanguardia, si sofferma sullo studio di Daumier e di Cèzanne quasi a verifica del duplice impulso verso la caratterizzazione tipologica e verso la staticità semplificata della composizione. Nel 1950 diviene titolare di cattedra all’Accademia di Belle Arti di Brera. E’ presente alle maggiori rassegne d’arte in Italia e a mostre d’arte italiana all’estero. Il dipinto La bella veneziana, esposto al Premio Michetti nel 1952, è tipico di tutta una parte della produzione dell’artista dedicata alla figura femminile con elementi strutturali di tipo arcaico e espressività quasi caricaturale di imbambolata malinconia.
Bibliografia essenziale
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