oggetto | dipinto |
soggetto/titolo | Paesaggio (Casa rosa) |
autore/ambito | Giorgio Morandi (Bologna 1890 - Bologna 1964) |
datazione | 1927 |
materia e tecnica | olio su tela |
misure | cm. 48x62.5 cm. 70x85.5 (con cornice) |
proprietà | Camera dei Deputati |
inventario | 11541 |
acquisizione | acquisto 21/09/1967 |
mostre | Giorgio Morandi (1890-1964), Roma, Galleria Nazionale Arte moderna, dal 17/05/1973 - al 17/07/1973 Cento anni d'arte italiana, 1870 - 1970, Tokio, Museo municipale di Tokio, Giugno 1982 Paesaggi di Morandi, Roma, Galleria dell'Oca, dal 21/01/1984 - al 30/01/1985 Artisti alla corte granducale, Venezia, Palazzo Grassi, dal 30/04/1989 al 05/11/1989 Giorgio Morandi 1890-1990. Mostra del Centenario 1990, Bologna, Galleria d'Arte moderna, dal 12/05/1990 - al 16/09/1990 Acqueforti di Giorgio Morandi, Roma, Calcografia Nazionale, dal 20/12/1990 - al 17/02/1991 Pier Della Francesca e l'arte italiana del '900, San Sepolcro (Firenze), Museo civico - Sala delle pietre, dal 08/06/1991 - al 12/10/1991 Arte a Montecitorio, Roma, Camera dei deputati, dal 26/12/1994 - al 26/02/1995 Una dolcezza inquieta - l'universo poetico di Eugenio Montale, Genova e poi a Milano, Palazzo Spinola e poi a Palazzo Belgioioso, dal 20/02/1996 al 30/06/1996 Cezanne, Fattori e il '900 in Italia, Livorno, Museo Giovanni Fattori, dal 06/12/1997 al 13/04/1998 L'arte in Francia e in Italia 1917 - 1937, Roma, Palazzo delle Esposizioni, dal 21/04/1998 al 22/06/1998 Mino Maccari. L'avventura de "Il Selvaggio". Artisti da Colle a Roma 1924 - 1943., Colle Val d'Elsa, Museo civico e d'arte sacra, ex convento S. Pietro, dal 26/09/1998 al 07/01/1999 Montecitorio e la bella pittura 1900 - 1945, Roma, Camera dei deputati, dal 01/03/2004 - al 09/04/2004 Giorgio Morandi (1890-1964), New York, Metropolitan Museum, dal 16/09/2008 - al 14/12/2008 Giorgio Morandi (1890-1964), Bologna, Museo d'Arte Moderna, dal 22/01/2009 - al 12/04/2009 Morandi l'essenza del paesaggio, Alba (Cuneo), Fondazione Ferrero, dal 16/10/2010 - al 16/01/2011 Giorgio Morandi, Bruxelles, Palais des Beaux Arts (BOZAR), dal 06/06/2013 - al 22/09/2013 Giorgio Morandi. 1890 - 1964, Roma, Complesso Monumentale del Vittoriano, dal 27/02/2015 al 30/06/2015 |
autore della fotografia | Giuseppe Schiavinotto, 2004 |
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Scheda di approfondimento in: " La quadreria contemporanea della Camera dei deputati" | |
Per approfondire | |
A. Trombadori, V. Rivosecchi, G. Selvaggi, Camera dei deputati. Catalogo delle opere d'arte. Pittura, scultura, arazzi, Milano 1993, n. 98, p. 55 V. Rivosecchi, Arte a Montecitorio. Mostra di dipinti e sculture conservati nei palazzi della Camera, catalogo della mostra Roma, Palazzo di Montecitorio 26 dicembre 1994 - 26 febbraio 1995), Roma 1994, n. 72, p. 85 C. Pirovano, a cura di, Camera dei deputati. Opere d'arte moderna e contemporanea. Pittura e scultura, Milano 2006, n. 17, pp. 30-31; p. 158-159 M.C. Bandera, R. Miracco, Morandi 1890-1964, catalogo della mostra (N.Y. The Metropolita Museum 16 settembre 2008 - 14 dicembre 2008; Bologna MaMbo 22 gennaio 2009-12 aprile 2009), Milano 2008, n. 28 A cura della Soprintendenza Speciale di Roma, Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Da "Opere d'arte moderna e contemporanea - Pittura e scultura" La Casa rosa è considerata giustamente fra le testimonianze più alte del vedutismo morandiano, una volta considerato "laterale" rispetto ai motivi emblematici della natura morta, ma ora, giustamente, assunto come termine di paragone di tutto il suo processo formale, specie nella particolare interpretazione della strutturazione della matrice cezanniana, nella modulazione di luce e tono, nella sostanziale astrazione dell'immagine, nell'aura metafisica, sempre trepidamente sottesa alle evocazioni naturalistiche del pittore bolognese; che qui si sostanziano nel brusco contrasto fra la casa abbacinata di luce e la materia ombrosa dell'albero, in un rapporto dialettico fortemente scorciato, quasi in proiezione verso l'alto, come in fuga dalla nostra partecipazione emotiva. Da "Catalogo delle opere d'arte - pittura, scultura, arazzi" La data 1927 è quella stabilita da L. Vitali nel catalogo generale dell'opera del grande maestro. La ‘Casa rosa', con l'albero a contrasto compare in altre opere del periodo (cfr. in L. Vitali, cit. Paesaggio, 1927, n. 122 e anche Paesaggio, 1928, n. 134, già nella collezione del musicista Alfredo Casella). Nel catalogo della retrospettiva morandiana alla Galleria Nazionale d'Arte moderna il dipinto è invece assegnato all'anno 1928. Una chiave per la lettura è l'incisione Paesaggio (Casa a Grizzana), del 1927 (pubblicato in L. Vitali. L'opera grafica di Giorgio Morandi, Ed. Einaudi, Torino 1964, n. 32). Dell'acquaforte esistono due versioni: nella prima un leggero tratteggio copre tutta la parte superiore della casa, successivamente l'artista elimina il tratteggio sulla facciata e lo accentua nel primo piano. Non diversamente il dipinto traduce la forte luce estiva sfruttando il contrasto fra la zona superiore e quella inferiore: in alto il muro, in pieno sole si staglia contro l'azzurro. In basso la tessitura tonale raccoglie e ammorbidisce la luce diffusa. Pur primeggiando il dipinto tra quelli che denotano in Morandi un rinnovato interesse per la costruttività luminosa di Cézanne, fornendone sviluppi del tutto inediti, l'impronta metafisica di fondo non cede minimamente il passo ad effetti naturalistici: l'oggettività dei dati essenziali della figurazione è del tutto trascesa nell'autonoma comunicatività emotiva della forma-colore.
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