| oggetto | scultura |
| soggetto/titolo | Bronzo |
| autore/ambito | Ernesto (Chiò) Galeffi |
| datazione | 1960 |
| materia e tecnica | bronzo |
| misure | cm. 18x80x18 |
| proprietà | Camera dei Deputati |
| inventario | 63855 |
| acquisizione | acquisto 15/04/1966 |
| autore della fotografia | Marco Baldassari, 2012 |
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| Per approfondire | |
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Opere d’arte moderna e contemporanea – Pittura e scultura A cura di C. Pirovano Leonardo International – Camera dei deputati, 2006 I riferimenti colti, tra archeologia e letteratura, forniscono le suggestioni per questa originaria ara della memoria, fantasticato monumento alla storia, o piuttosto totem propiziatorio.
Da “Catalogo delle opere d’arte – pittura, scultura, arazzi” A cura di A. Trombadori, V. Rivosecchi, G. Selvaggi Leonardo Arte – Camera dei deputati, 1993
Si forma a Firenze negli anni ‘30 anche a contatto con l’ambiente letterario. In gioventù si interessa di archeologia e paleontologia, dedicandosi al disegno e alla scultura da autodidatta. Dal 1950 svolge attività letteraria. Vive a Firenze e in Maremma. Espone al Premio Fiorino di Firenze, alla Biennale di Venezia, alla Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma. A sessant’anni smette di scolpire per la perdita di un occhio.
Bibliografia essenziale V. Vettori, Un inventore di miti, Galeffi, La Palma, Palermo-Sao Paolo 1987
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