Presentazione
Da oltre un secolo, grazie all'opera lungimirante di soprintendenti e curatori dell'arte, la Camera dei deputati ospita numerosi e pregevoli dipinti e opere d'arte destinati ad accompagnare la vita e gli eventi di Palazzo Montecitorio e delle altre sedi della Camera dei deputati. Si tratta di beni provenienti dai più importanti siti museali italiani, che - grazie alla preziosa collaborazione con i proprietari - vengono tutelati con il massimo scrupolo conservativo e anche al fine di trasmettere il valore della bellezza di generazione in generazione.
Tra queste opere spicca Il Diluvio universale di Francesco Bassano, un capolavoro che racconta con drammaticità e forza narrativa il momento biblico della catastrofe universale, attraverso un uso magistrale di luci e ombre. La composizione complessa e dinamica dell'opera invita lo spettatore a osservare la scena da più prospettive, rendendo vivido e toccante l'intero dramma del Diluvio. I dettagli e l'intensità delle figure rappresentate mostrano, inoltre, la straordinaria abilità del pittore nel raffigurare non solo la sofferenza umana, ma anche la furia della natura stessa, rendendo questo dipinto un simbolo dell'arte rinascimentale veneta.
Sulla base di un indirizzo complessivo volto all'utilizzo in ogni campo di interesse delle potenzialità che l'innovazione tecnologica offre, la Camera dei deputati negli ultimi anni sta compiendo ogni sforzo per rendere il proprio patrimonio artistico sempre più fruibile ai cittadini, agli appassionati della materia e agli studiosi di tutto il mondo.
Solo dal dialogo fruttuoso tra tutte le parti in causa, infatti, si può difendere e promuovere ciò che viene riconosciuto come uno dei tratti distintivi del nostro Paese: la cultura e l'espressione artistica, fondamenti dell'identità nazionale.
Anche per tali ragioni, con questa pubblicazione, sono lieto che si muovano i primi passi lungo un sentiero di valorizzazione e diffusione delle conoscenze sulle opere restaurate a cura della Camera dei deputati, con il supporto degli enti proprietari e dei tecnici in materia di beni culturali.
Un'operazione che non sarebbe stata possibile senza il sostegno dell'Ufficio di Presidenza, che ritengo doveroso ringraziare, e delle Gallerie degli Uffizi, che non hanno mai fatto mancare l'entusiasmo e il sostegno all'iniziativa, al curatore della Mostra, Enrico Dal Pozzolo, e al restauratore, Leonardo Severini, che rappresentano al meglio la grande e nobile tradizione italiana delle Accademie e delle Scuole di Restauro, eccellenze riconosciute su scala mondiale.
Lorenzo Fontana
Presidente della Camera dei deputati
Immagini del nuovo allestimento della Sala Aldo Moro
Introduzione
La Camera dei deputati cura la buona conservazione del patrimonio artistico, di proprietà o in deposito, attraverso la costante verifica delle condizioni conservative delle opere e programmando, con la collaborazione e la vigilanza degli enti proprietari (Soprintendenze e Musei), i necessari interventi di manutenzione o restauro.
Negli ultimi decenni, solo per richiamare le lavorazioni maggiormente significative, si è proceduto a restaurare il Fregio allegorico dell'Aula, la collezione di preziosi arazzi fiorentini in deposito dalle Gallerie degli Uffizi, gli arredi settecenteschi della Sala Aldo Moro, le Nozze di Cana di Paolo Veronese e suo fratello Benedetto Caliari di proprietà della Pinacoteca di Brera, la Composizione su carta intelata di Mario Sironi di proprietà della Camera dei deputati.
Sul fronte della valorizzazione dei propri dipinti, al fine di offrire ai visitatori e ai frequentatori del Palazzo la miglior fruizione possibile delle opere, nella Sala di rappresentanza Aldo Moro di Montecitorio vengono esposte a rotazione selezioni tematiche delle opere di maggior pregio presenti nella sede parlamentare.
Per la prima volta, si è deciso di unire le due attività, presentando pubblicamente il restauro di un importante esempio di pittura veneta della fine 500, il Diluvio Universale di Francesco Bassano, di proprietà delle Gallerie degli Uffizi di Firenze ed in deposito a Montecitorio dal 1925. Il restauro è stato anche l'occasione per uno studio approfondito dell'opera, curato dal prof. Enrico Maria Dal Pozzolo, docente di Storia dell'arte moderna presso l'Università di Verona, ed eminente conoscitore della pittura rinascimentale e barocca, al quale è stata affidata la cura scientifica dell'iniziativa.
Anche al fine di ricostruire un esempio di tale gusto pittorico, presso la Sala Aldo Moro, oltre alle già citate e Nozze di Cana e all'opera del Bassano, sono esposti una Pastorale di Andrea Schiavone e una Madonna con il Bambino e una fanciulla della bottega di Tiziano Vecellio (con interventi del Maestro), entrambe depositate alla Camera dei deputati e di proprietà delle Gallerie degli Uffizi, che hanno accolto l'iniziativa con grande spirito di collaborazione.
Il presente fascicolo, che è disponibile anche online sul sito www.arte.camera.it, contiene l'analisi storico-critica del dipinto, corredato dal contributo tecnico del restauratore incaricato di eseguire l'intervento, prof. Leonardo Severini, e dalla documentazione fotografica che testimonia le fasi della lavorazione, i nuovi dettagli emersi in corso di restauro e alcune delle opere citate nel focus storico, utili per una lettura migliore dell'opera di Francesco Bassano.
Fabrizio Castaldi
Segretario Generale della Camera dei deputati